1 Manuale d'uso del banco prova tensioni e compressioni MultiTest-dV
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431-459 Settembre 2022 |
2 Introduzione
VectorPro™, VectorPro™ MT e VectorPro™ Lite sono tutti marchi registrati da Mecmesin Ltd.
Questo documento si riferisce ai banchi di prova Mecmesin MultiTest-dV funzionanti con l'ultima versione del firmware.
I seguenti manuali possono essere di aiuto nell'uso del banco di prova:
Guida all'uso sicuro dei sistemi di test alimentati dalla rete (431-398) |
Guida all'installazione dell'estensimetro a corsa lunga Mecmesin (431-969) |
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Manuale d'uso di VectorPro™ - Introduzione e configurazione iniziale (431-955) |
Manuale operativo del misuratore di forza avanzato (AFG Mk4) (431-213) |
Installazione e funzionamento delle protezioni interbloccate Mecmesin (431-971) |
2.1 Icone del manuale d'uso
In questo manuale, le icone riportate di seguito identificano importanti informazioni sulla salute e sulla sicurezza, nonché ulteriori indicazioni per l'installazione e il funzionamento. Non procedere prima di aver letto e compreso a fondo ogni singolo messaggio.
2.1.1 Avvertenze
2.1.2 Attenzione
2.1.3 Informazioni
- 1 Manuale d'uso del banco prova tensioni e compressioni MultiTest-dV
- 2 Introduzione
- 3 Diagramma del sistema
- 3.1 Identificazione di un marchio o di una versione MultiTest-dV
- 6.1 Spostamento del banco di prova
- 6.2 Alimentazione di rete
- 6.3 Specifiche dei fusibili
- 6.4 Montaggio dei piedini sul supporto
- 6.5 Fissare il banco di prova alla superficie di lavoro
- 6.6 Montaggio e collegamento di un misuratore di forza digitale AFG
- 6.7 ELS - Sensore di carico avanzato
- 6.8 Collegare il banco di prova a un PC (solo per gli utenti VectorPro)
- 6.9 Gestione dei cavi
- 6.10 Fissaggio di impugnature e fissaggi
- 6.11 Impostazione dei finecorsa
- 6.12 Stati del banco di prova
3 Diagramma del sistema
3.0.1 Vista frontale
1 | Interruttori di sicurezza superiore e inferiore (situati sul retro della colonna) |
---|---|
2 | Testa a croce mobile (attacco a coda di rondine per AFG o ELS) |
3 | Controllo del pannello dei caratteri |
4 | Pulsante di arresto di emergenza |
5 | Rotella di scorrimento multifunzione e pulsante di selezione del menu |
6 |
Presa di collegamento ELS (ELS 1) |
3.0.2 Vista posteriore
1 | Collegamento alla rete e filtro di ingresso (contiene selettore di tensione e portafusibili) |
---|---|
2 | Punto di terra del sistema |
3 | Porta I/O digitale (attualmente non implementata) |
4 | Porta di ingresso del sensore (attualmente per ELS 2 + 3 o AFG) |
5 | Connessione USB per il controllo da PC tramite il software VectorPro™. |
6 | Porta di connessione dell'interblocco |
3.1 Identificazione di un marchio o di una versione MultiTest-dV
3.1.1 Marco 1
Le macchine MultiTest-dV Mark 1 sono gli originali banchi di prova motorizzati sviluppati per l'uso esclusivo con il misuratore di forza digitale AFG. Sono controllati dalla funzionalità software VectorPro™ Lite. Questi stativi sono stati prodotti fino a novembre 2017 e avranno numeri di serie formattati fino a 17-XXXX-11 .
3.1.2 Marco 2
Le macchine MultiTest-dV Mark 2 sono dotate di miglioramenti hardware, per fornire opzionalmente la funzionalitàdV(u) .
Questo migliora il sistema e aggiunge un'ulteriore capacità di test dei materiali, controllata dalla funzionalità del software VectorPro™ MT.
Questi stativi sono stati prodotti tra novembre 2017 e marzo 2020. Avranno numeri di serie formattati compresi tra 17-XXXX-11 e 03-XXXX-20. I banchi di prova MultiTest-dV Mark 2 compatibili sono identificati da due elementi chiave:
Tutti i banchi prova Mark 2 MultiTest-dV sono dotati di una porta ELS, situata al centro del rivestimento della colonna sul lato destro.
Sul retro dello stativo è presente una porta di connessione a 15 pin"Extensometer".
3.1.3 Segno 2 - Interblocco abilitato
La macchina abilitata all'interblocco Mark 2 è molto simile al modello Mark 2, ma include un hardware in grado di supportare una protezione di sicurezza fornita da Mecmesin.
Queste macchine sono prodotte a partire da aprile 2020 e hanno i numeri di serie formattati a partire da 04-XXXX-20. Per maggiori dettagli, consultare la sezione Panoramica sulle protezioni interbloccate.
Tutti gli stativi MultiTest-dV abilitati all'interblocco Mark 2 dispongono di un collegamento"Interlock" e di un collegamento"Sensore" a 15 pin sul pannello posteriore dello stativo.
4 Disimballaggio e parti in dotazione
4.1 Ispezione e disimballaggio
Prima di installare o mettere in funzione il sistema MultiTest-dV, accertarsi che non si siano verificati danni visibili durante la spedizione del dispositivo.
4.2 Imballaggio
Si consiglia vivamente di conservare l'imballaggio, che può essere utile se la macchina deve essere restituita per la calibrazione o spedita in un altro luogo.
Parti fornite con il banco di prova, riporta in dettaglio le parti che dovrebbero essere incluse nel banco di prova. In caso di mancanza o danneggiamento di alcuni componenti, contattare Mecmesin o il proprio distributore autorizzato.
4.3 Spostamento del banco di prova
4.4 Parti fornite
Per l'elenco dei componenti forniti con il sistema MultiTest-dV, consultare la tabella seguente:
Articolo | Quantità |
---|---|
Banco di prova MultiTest-dV (0,5, 1,0 o 2,5 kN), | 1 |
Staffa per calibro a coda di rondine (per montare un calibro sulla testa a croce), |
1 |
Spina di esclusione dell'interblocco, | 1 |
Chiave a brugola per il serraggio della testa a croce sulla staffa del calibro, | 1 |
Cavo di alimentazione, | 1 |
Documento: Guida all'uso sicuro dei sistemi di test alimentati dalla rete Mecmesin, | 1 |
Documento: Manuale online Guida informativa | 1 |
4.5 Accessori
Per una gamma completa di misuratori di forza digitali, dispositivi ELS, estensimetri e accessori, visitate il sito web di Mecmesin : help.mecmesin.com, oppure contattate il vostro distributore locale.
- Per collegare lo stativo al computer è necessario un cavo di comunicazione da USB-B a USB-A da 2 m fornito da Mecmesin(codice 351-093),
- Quando si utilizza uno stativo MultiTest-dV Mk1 o Mk2 e un misuratore di forza avanzato (AFG) Mecmesin, utilizzare il cavo di comunicazione(codice 351-092) per collegare il misuratore allo stativo,
- Quando si utilizza uno stativo MultiTest-dV Mk2 abilitato all'interblocco e un misuratore di forza avanzato (AFG) Mecmesin, utilizzare il cavo di comunicazione(codice 351-103) per collegare il misuratore allo stativo.
5 Doppia funzionalità
I banchi di prova MultiTest-dV Mark 2, con la versione firmware 3.0.2 e successive, possono funzionare sia in modalità dV standard che in modalità dV(u) per consentire il supporto di dispositivi ELS ed estensimetrici, in combinazione con il più recente software VectorPro.
Per impostazione predefinita, tutti i banchi di prova Mark 2 MultiTest-dV sono forniti in modalità dV; per passare alla modalità dV(u) sono necessari VectorPro e una chiave di licenza dV(u), entrambi ordinabili separatamente presso il distributore Mecmesin locale.
5.1 Funzionalità Differenze tra le modalità dV e dV(u)
La tabella seguente evidenzia le caratteristiche uniche di ciascuna modalità operativa del MultiTest-dV:
In modalità dV |
In modalità dV(u) |
---|---|
Supporta solo i calibri AFG/AFTI |
Supporta solo i dispositivi ELS |
Supporta l'opzione di test stand-alone |
VectorPro è necessario per tutti i test |
Supporta test ciclici |
Supporto per estensimetro |
Operazione singola |
Operazioni multiple configurabili all'interno di VectorPro |
Controllo del limite di forza |
Supporto della DSC |
Adatto per i test di base sui prodotti |
Adatto per l'analisi dei materiali di base |
5.2 Commutazione delle modalità di
Per passare alla modalità dV(u), è necessaria una chiave dV(u) e un banco prova con la versione firmware 3.0.2 o successiva e l'ultima versione del software VectorPro. La chiave dV(u) è un accessorio separato e può essere acquistata presso l'agente Mecmesin locale(numero di parte: 840-425).
Per passare lo stativo in modalità dV(u), aprire VectorPro. Una volta visualizzata la schermata dell'area di lavoro, fare clic sull'icona USB in alto a sinistra (cerchiata in rosso). Quindi, fare clic sul pulsante evidenziato in verde nell'immagine sottostante. Se è presente un tasto dV(u) corrispondente, lo stativo entrerà in modalità dV(u).
Premendo il pulsante evidenziato in verde, lo stativo passa in modalità dV(u).
Nella schermata qui sopra, lo stativo è attualmente in modalità dV, come dimostrano l'AFG collegato allo stativo e il nome dello stativo situato all'interno del pulsante di commutazione.
L'immagine qui sopra mostra il dispositivo in modalità dV(u). Ciò è illustrato dall'ELS collegato nell'immagine e dalle informazioni sul dispositivo ELS nel pannello principale.
Per passare dalla modalità dV(u) a quella dV, aprire il pannello informativo del dispositivo all'interno di VectorPro e fare clic sull'interruttore situato nella parte inferiore del pannello (mostrato sotto).
5.3 Chiavi di licenza
Una chiave di licenza VectorPro Lite è necessaria per far funzionare un banco prova MultiTest-dV, dotato di un calibro AFG e del software VectorPro.
6 Impostazione iniziale
6.1 Spostamento del banco di prova
6.2 Alimentazione di rete
I banchi prova MultiTest-dV possono essere utilizzati con alimentazione a 110-120 o 220-240 Vca 50-60 Hz. Il portafusibili posteriore è impostato per la tensione locale richiesta, ma è reversibile. In caso di sostituzione di un fusibile, assicurarsi che sia selezionata la tensione locale corretta.
La tensione selezionata è indicata dalla freccia rivolta verso la linea bianca situata nella parte inferiore del dispositivo. Ciò è illustrato nell'immagine sottostante, all'interno del cerchio rosso:
6.3 Specifiche dei fusibili
I banchi prova MultiTest-dV utilizzano due fusibili da 2A - Time-delay (T), 5 x 20 mm. Se si sostituisce un fusibile bruciato, sostituire solo il fusibile sul lato attivo del filtro di ingresso con il fusibile specificato sopra, o equivalente.
6.4 Montaggio dei piedini sul supporto
Il MultiTest-dV 2,5kN viene fornito con quattro piedini in gomma. Sostenere il supporto e montare i quattro piedini in gomma sulla base del supporto utilizzando un cacciavite appropriato.
Per i banchi di prova MultiTest-dV, 0,5kN e 1,0kN si raccomanda di montare il sistema su una superficie di lavoro adeguata utilizzando gli adattatori da banco in dotazione. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione successiva.
6.5 Fissare il banco di prova alla superficie di lavoro
Capacità del banco di prova (kN) |
Altezza (Mm) |
Piedini/fissaggio in dotazione |
Bullonatura consigliata |
---|---|---|---|
0.5 |
1616 |
Staffe di ancoraggio |
Sì |
1 |
1416 |
Staffe di ancoraggio |
Sì |
2.5 |
941 |
Piedini in gomma |
No |
I banchi di prova di lunghezza maggiore (MultiTest 0,5-dV e MultiTest 1-dV) sono forniti con staffe di ancoraggio alla base per consentirne l'imbullonatura a un banco.
Avvitare le staffe di ancoraggio alle quattro posizioni sulla piastra di base del MultiTest 0,5-dV o 1-dV utilizzando le viti M6 in dotazione (come mostrato sotto). Fissare il supporto di prova al banco utilizzando elementi di fissaggio adeguati.
6.6 Montaggio e collegamento di un misuratore di forza digitale AFG
Il MultiTest-dV è dotato di una staffa a coda di rondine fissata alla traversa mobile, utilizzata per montare i dispositivi AFG.
Per montare un AFG, fissare prima la staffa di montaggio AFG(codice 432-427) sul retro di un misuratore di forza digitale Mecmesin AFG o AFTI.
Quindi far scorrere il calibro lateralmente sulla coda di rondine e fissarlo stringendo la vite della coda di rondine con una chiave a brugola.
6.6.1 Collegamento di un AFG al MultiTest-dV
6.6.1.1 Marco 1 o Marco 2
Per il MultiTest-dV (Mark 1 o Mark 2), un misuratore di forza digitale Mecmesin AFG viene collegato al banco prova con un cavo(codice 351-092). Collegare il connettore D a 15 pin alla presa superiore dell'AFG e l'estremità opposta del cavo alla spina RJ11 (contrassegnata con "Gauge"), situata sul retro del banco:
1 | Connessione RJ11 per misuratore di forza digitale AFG |
---|---|
2 | Collegamento USB-B per PC (solo software VectorPro) |
6.6.1.2 Interblocco Mark 2 abilitato
Per gli stativi MultiTest-dV Mark 2 abilitati all'interblocco, un misuratore di forza digitale Mecmesin AFG viene collegato allo stativo mediante un cavo(codice 351-103). Collegare il connettore D a 15 pin alla presa superiore dell'AFG e l'estremità opposta del cavo alla connessione del sensore situata sul retro dello stativo:
1 | Collegamento USB-B per PC (solo software VectorPro) |
---|---|
2 | 15 pin Collegamento del sensore per il misuratore di forza digitale AFG |
6.6.2 Impostazioni di comunicazione AFG
Per realizzare la comunicazione tra un sistema di test MultiTest-dV e un dispositivo AFG è necessario applicare le impostazioni corrette nel menu di comunicazione dell'AFG. Nelle istruzioni che seguono vengono utilizzati i seguenti pulsanti dell'AFG:
Pulsante AFG | Nome del pulsante |
---|---|
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UNITÀ/MENU |
![]() |
ZERO/GIÙ |
![]() |
RESET/INVIO |
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MAX/ESC |
Premere una volta'UNITS/MENU' per passare alla pagina 2 del menu, come mostrato nell'immagine precedente.
Scorrere verso il basso utilizzando il tasto'ZERO/GIÙ', quindi premere'RESET/ENTER' per selezionare il menu'COMMS'.
A questo punto, premere"RESET/ENTER" su"PORT".
Impostare'TX UNITS' su'ON', premere'RESET/ENTER' per continuare.
Impostare le unità'TX SIGN' su'ON', premere'RESET/ENTER' per continuare.
Impostare la velocità di trasmissione su'115200', premere'RESET/ENTER' per continuare.
Impostare'CR LF', premere'RESET/ENTER' per continuare.
Assicurarsi che il ritardo di linea sia impostato su'0', premere'REST/ENTER' per continuare.
Assicurarsi che la soglia TX sia impostata su'0', premere'REST/ENTER' per continuare.
Impostare"RS232", premere"RESET/ENTER" per continuare.
6.7 ELS - Sensore di carico avanzato
I sensori di carico potenziati, o in breve "ELS", sono dispositivi intelligenti utilizzati per acquisire le letture di carico per i banchi prova MultiTest-dV che operano in modalità dV(u).
Tutte le informazioni di calibrazione sono contenute nella memoria elettronica della singola cella di carico, il che significa che la ELS può essere scambiata da un sistema all'altro e la calibrazione la seguirà.
Queste celle di carico sono disponibili in una gamma di dimensioni e design per soddisfare al meglio le vostre esigenze. Per i dettagli relativi alla velocità di acquisizione e all'accuratezza, consultare la sezione Specifiche MultiTest-dV di questo documento.
6.7.1 Montaggio di un ELS su un banco di prova
Per montare un ELS sul banco prova, far scorrere la cella di carico lateralmente sul supporto a coda di rondine. Quindi serrare la vite di arresto (cerchiata in rosso), situata sulla parte superiore del supporto a coda di rondine, utilizzando una chiave a brugola adatta.
6.7.2 Collegamento di un ELS al MultiTest-dV(u)
I dispositivi ELS si collegano ai banchi di prova MultiTest-dV(u) mediante un cavo con connettore da 6 a 12 pin, che si collega alle porte situate sul lato del corpo dell'ELS (6 pin) e alla colonna del banco di prova (12 pin), come si vede nell'immagine seguente.
6.8 Collegare il banco di prova a un PC (solo per gli utenti VectorPro)
Quando si utilizza il software VectorPro, collegare la porta USB-B, situata sul pannello posteriore del banco di prova, al PC in dotazione utilizzando il cavo(codice 351-093).
Importante! Installare il software VectorPro sul PC assegnato prima di collegare il banco di prova al computer. Una volta installato il software e collegato il cavalletto, quest'ultimo verrà visualizzato come collegato. Questo è mostrato nell'immagine a destra. | ![]() |
6.9 Gestione dei cavi
6.10 Fissaggio di impugnature e fissaggi
Per garantire la flessibilità, il fissaggio di una serie di accessori e un migliore allineamento, il MultiTest-dV è dotato di una piastra di incudine. Questa piastra accetta dispositivi con diverse filettature (5/16, 10/32 e M6) e punti di fissaggio per un adattatore standard da 20 mm "tipo C" - QC.
La piastra dell'incudine è fissata con quattro bulloni che utilizzano una chiave a brugola. Per l'allineamento, è possibile allentare la piastra dell'incudine, spostarla in avanti o indietro e serrare nuovamente i bulloni.
Le impugnature superiori e gli accessori sono fissati direttamente al dispositivo ELS utilizzato.
6.11 Impostazione dei finecorsa
I "fermi di fine corsa" aiutano a prevenire i danni alle celle di carico e ai dispositivi di fissaggio, interrompendo il movimento della testa a croce prima che le parti in movimento o i dispositivi possano entrare in contatto con le parti statiche dello stativo. La loro posizione viene regolata dopo il montaggio dei dispositivi e dei campioni di prova.
Sulla colonna posteriore del MultiTest-dV sono presenti due arresti di fine corsa regolati manualmente, che si impostano allentando la vite a testa zigrinata, spostando l'arresto in una nuova posizione e riavvitandola. Quando la testa a croce incontra un arresto, attiva un interruttore. Questo arresta il movimento della testa a croce a un limite superiore o inferiore.
1 | Arresto di soglia superiore e inferiore |
---|
6.12 Stati del banco di prova
Il banco di prova può trovarsi in uno dei cinque stati:
- Prontezza del test - pronto per essere avviato o completato,
- Test - è in corso la sequenza di operazioni di prova,
- Arresto - il test è stato interrotto o è stato premuto l'arresto di emergenza,
- Modalità Jog - per il jogging o il posizionamento manuale della traversa,
- Menu Impostazioni - per regolare le impostazioni dei banchi di prova,
In ogni stato, i pulsanti del selettore hanno funzioni descritte dalle icone sullo schermo.
1 |
Messaggi di stato e informazioni |
---|---|
2 | Icone delle funzioni dei pulsanti |
3 | Pulsanti di selezione multifunzione |
4 | Rotella di scorrimento multifunzione |
5 | Pulsante di scorrimento (utilizzato nei menu delle funzioni) |
6 | Anello di stato del quadrante a LED |
7 | Display a colori |
8 | Pulsante di arresto di emergenza |
7.1 Pulsante di arresto di emergenza
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Premere per arrestare il movimento della testina trasversale. Ruotare il pulsante per rilasciarlo e riprendere il controllo della traversa. Se il pulsante viene premuto durante un test, non riavviare il test, ma assicurarsi di rimuovere la forza residua utilizzando i controlli jog del banco di prova. |
7.2 Controllo multifunzione della rotella di scorrimento
7.2.1 Colori della rotella di scorrimento
Le luci che circondano la ruota si illuminano in tre colori, indicando lo stato del banco di prova:
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Colore | Stato | Indicazione |
---|---|---|
Verde | Pulsante | Pronti ad avviare un test |
Verde | Rotante | Scorrere i menu |
Verde | Lampeggiante | Test completato |
Ambra | Statico | Nel menu della modalità jog |
Ambra | Rotante | Spostamento della testa a croce |
Rosso | Statico | Test interrotto / limite attivato |
7.2.2 Modalità Jog
In modalità jog, la rotella di scorrimento guida la testina trasversale verso l'alto (rotazione in senso orario) o verso il basso (rotazione in senso antiorario). Questo metodo offre un controllo più variabile rispetto ai due pulsanti di controllo jog a velocità fissa (cerchiati in rosso).
1 | Entrare in modalità Jog |
---|---|
2 | Tasti jog su e giù |
La rotella di scorrimento può essere utilizzata anche come regolatore di velocità. I pulsanti jog spostano la testina trasversale alle velocità impostate (configurate nel menu 'Impostazioni jog', sotto riportato).
Ruotando la rotella in senso orario mentre si tiene premuto un pulsante jog, la velocità aumenta e ruotando la rotella in senso antiorario mentre si tiene premuto un pulsante jog, la velocità diminuisce.
Gli stativi MultiTest-dV dispongono anche di una "modalità jog di precisione": ruotando la rotella di scorrimento mentre si tiene premuto il pulsante centrale della rotella di scorrimento, lo stativo si muove alla sua velocità minima, il che è utile quando si inseriscono i campioni nelle impugnature o se è richiesto un controllo posizionale di precisione.
7.2.3 Controllo della navigazione
La rotella di scorrimento può essere utilizzata anche per navigare nei menu. Quando ci si trova in un menu di selezione, la rotella scorre le selezioni e i relativi valori. Si tratta di un'opzione di navigazione alternativa all'uso dei pulsanti freccia su e freccia giù.
7.2.4 Pulsante centrale
Il pulsante centrale viene utilizzato per confermare una selezione di menu. È equivalente alla selezione della funzione del pulsante di spunta.
7.3 Pannello di visualizzazione MultiTest-dV
Il display indica lo stato dello stativo, visualizza i valori reali e consente di configurare le impostazioni del banco prova.
Lo scopo dei quattro pulsanti multifunzione è indicato sullo schermo da un'icona adiacente. Di seguito è riportata un'immagine che mostra un esempio tipico delle icone a schermo in relazione ai pulsanti fisici.
1 | L'icona superiore è "Conferma". |
2 |
L'icona medio-alta è "Su". |
3 | Pulsanti di selezione del menu |
4 | L'icona medio-bassa è "Giù". |
5 | L'icona in basso è "Indietro/Esci". |
7.4 Icone su schermo
Le icone sullo schermo variano a seconda dello stato attuale del banco di prova. Le funzioni che i pulsanti fisici svolgono in quel momento dipendono dal menu attualmente visualizzato. Di seguito sono riportate le tabelle di riferimento per spiegare le definizioni delle icone in relazione allo stato del banco prova.
7.4.1 Pre-test
Icona |
Azione |
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Nessun AFG collegato / Nessun ELS collegato (se in modalità dV(u)). |
![]() |
Avviare una sequenza di test |
![]() |
Abilita la modalità jog |
![]() |
Vai alle impostazioni |
![]() |
Spostamento nella posizione iniziale (impostata in VectorPro o posizione di partenza del test) |
7.4.2 Durante un test
Icona |
Azione |
![]() |
Pausa test (solo MultiTest-dv ) - Arresta il movimento della testa a croce, lasciando lo stativo in uno stato di preparazione al test. Il messaggio di stato è "Interrotto: Utente" e vengono visualizzati i pulsanti"Play" e"Stop". |
![]() |
Interrompi test (solo MultiTest-dV(u) ) - Interrompe il test in corso (compreso il software VectorPro MT). Il messaggio di stato è "Test interrotto" e vengono visualizzati i pulsanti"Home" e"Exit". |
![]() |
Pulsante di arresto di emergenza premuto: Messaggio: 'Arresto di emergenza!!!'. Rilasciare l'arresto di emergenza per riprendere il controllo e rimediare alla situazione prima di riprendere il test. Non c'è un'icona sullo schermo per l'arresto di emergenza. |
![]() |
Intervento dell'interruttore di fine corsa superiore - La testa a croce ha raggiunto il limite di corsa superiore, impostato dagli interruttori di fine corsa del MultiTest-dV, e si è fermata. Viene impedita un'ulteriore corsa in questa direzione. |
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Intervento dell'interruttore di fine corsa inferiore - La testa a croce ha raggiunto il limite di corsa inferiore, impostato dagli interruttori di fine corsa del MultiTest-dV, e si è fermata. Viene impedita un'ulteriore corsa in questa direzione. |
7.4.3 Pausa/Arresto
Icona |
Azione |
![]() |
(MultiTest-dV) - Continua la sequenza di test. (MultiTest-dV(u)) - Usato in combinazione con l'operazione temporale'Pausa' nel software VectorPro MT, per confermare il messaggio richiesto e continuare la sequenza di test. |
![]() |
Arresta il test (solo MultiTest-dV ) - Viene visualizzato quando si preme il pulsante Pause, che termina il test a questo punto. |
![]() |
Si sposta alla posizione iniziale (posizione di partenza dall'inizio del test precedente) - Questa icona è visibile solo dopo aver premuto il pulsante"Stop". |
![]() |
Esce dalla schermata di test pronto, lasciando la testa a croce nella sua posizione attuale - Questa icona è visibile solo dopo aver premuto il pulsante"Stop". |
7.4.4 Modalità Jog
Icona |
Azione |
![]() |
Azzeramento (tara) di tutti i valori del sistema. |
![]() |
Spostare la testina trasversale verso l'alto alla velocità di avanzamento impostata. |
![]() |
Spostare la testina trasversale verso il basso alla velocità di avanzamento impostata. |
![]() |
Avvertenza dell'utente: la traversa ha raggiunto un limite superiore (segnale di carico da un calibro collegato, impostato su Stop, o un interruttore di fine corsa) e si è fermata. |
![]() |
Avvertenza per l'utente! La traversa ha raggiunto un limite inferiore (segnale di carico da un calibro collegato, impostato su Stop, o un interruttore di fine corsa) e si è fermata. |
7.4.5 Menu Impostazioni
Icona |
Azione |
![]() |
Confermare la selezione (o premere il tasto centrale della rotella). |
![]() |
Navigare verso l'alto di una selezione di menu o di un valore (o ruotare la rotella in senso orario). |
![]() |
Navigare verso il basso di una selezione di menu o di un valore (o ruotare la rotella in senso antiorario). |
![]() |
Torna alla schermata precedente. |
8 Impostazioni
8.1 Funzionamento di MultiTest-dV
Le impostazioni elencate di seguito si riferiscono a un MultiTest-dV utilizzato in modalità dV, come mostrato nell'immagine precedente; per il funzionamento dV(u), vedere la sezione Impostazioni - Funzionamento MultiTest-dV(u).
8.1.1 Impostazioni del jog
Nel menu delle impostazioni di jog (illustrato sopra), è possibile configurare i limiti di velocità di jog in modalità jog. Di seguito è riportata una descrizione dettagliata di ciascuna impostazione e delle opzioni disponibili per ciascuna impostazione.
Impostazione |
Azione |
Gamma |
---|---|---|
Velocità di salita |
Configurare la velocità di avanzamento con un movimento verso l'alto. |
Da 0,1 a 1200 mm/min Da 0,004 a 47,2 pollici/min. |
Velocità di discesa |
Configurare la velocità di avanzamento con un movimento verso il basso. |
Da 0,1 a 1200 mm/min Da 0,004 a 47,2 pollici/min. |
Periodo di timeout del jog |
Impostare il timeout (in minuti) in cui la macchina manterrà l'azionamento del motore impegnato, prima di disattivarlo. Il carico applicato all'AFG e al cavalletto deve raggiungere almeno il 25% della capacità del cavalletto prima di attivare il timeout. Al termine del periodo di timeout, la schermata del menu 'Jog Active' viene automaticamente riportata alla schermata del menu 'Ready to Test'. (Esempio: Lo stativo MultiTest-dV da 2,5 kN dotato di un AFG da 1 kN deve raggiungere 625 N in trazione o compressione prima che venga attivato il timeout. Le forze inferiori al limite del 25% non attiveranno il timeout e lo stativo manterrà attivamente il carico applicato. |
Da 1 a 59 minuti |
Limite di tensione |
Configurazione del limite della forza di trazione in modalità jog |
Da 0 a +200 N |
Limite di compressione |
Configurazione del limite della forza di compressione in modalità jog |
Da 0 a -200 N |
Tara AFG/AFTI |
Configurare se il valore massimo o minimo di AFG/AFTI viene azzerato quando si preme il pulsante di tara in modalità jog o si avvia un test. |
Sì o No |
8.1.2 Unità
Nel menu Unità è possibile configurare le unità di misura del banco prova per lo spostamento e la velocità. Le unità di forza vengono configurate utilizzando l'AFG.
Impostazione |
Unità disponibili |
---|---|
Spostamento |
mm, in |
Velocità |
mm/min, mm/sec, in/min, in/sec |
Forza |
N, gf, kgf, ozf, lbf, mN, kN |
8.1.3 Test di modifica (incluso VFG/VFTI)
Il menu'Modifica test', come illustrato sopra, consente di configurare le impostazioni di test del MultiTest-dV.
8.1.3.1 Controllo dello spostamento
In una prova di spostamento, la testa a croce si muove tra due punti di riferimento che sono relativi allo zero tara. Assicurarsi che i finecorsa consentano la corsa richiesta.
Impostazione |
Opzioni |
---|---|
Conteggio dei cicli |
0-9999 |
Velocità di salita |
0-1200 mm/min |
Velocità di discesa |
0-1200 mm/min |
Spostamento superiore |
Uno spostamento positivo è superiore allo zero tara e un valore negativo è inferiore. Lo spostamento disponibile dipende dalla configurazione del test. |
Spostamento inferiore |
Uno spostamento positivo è al di sopra dello zero quadratico e un valore negativo è al di sotto. |
Direzione di partenza |
Scegliere se la direzione del test è verso l'alto o verso il basso. |
Muoversi per iniziare |
Selezionare se il test si sposta prima nella posizione iniziale. |
Esempio
- Spostamento superiore: +10 mm
- Spostamento inferiore: -20mm
- Ictus iniziale: Su
- Spostare all'inizio: Sì
Se non è già a -20 mm, la testa a croce si sposta prima a quel punto. Il supporto si sposterà quindi a 10 mm sopra lo zero tattico, seguito da un movimento finale di ritorno a -20 mm.
8.1.3.2 Controllo AFG/Controllo della forza
Il funzionamento del test di controllo AFG consiste in due funzioni principali:
- Controllo AFG - Controllo del banco prova utilizzando le impostazioni di limite o di rottura dell'AFG,
- Controllo della forza - Controllo del banco prova tramite il pannello frontale per programmare le impostazioni di limite, interruzione o ciclo,
All'interno di AFG Control/Force Control ci sono quattro sottotest:
Sottotest | Descrizione |
---|---|
Controllo AFG |
Si muove in una direzione impostata fino a quando non viene raggiunta una condizione di forza limite o di interruzione e quindi si arresta. Configurato con l'AFG. |
Limite di forza |
Si sposta nella direzione configurata fino a quando non viene raggiunto un limite di forza, quindi si arresta. Configurazione tramite il pannello frontale. |
Ciclo di forza |
Ciclo tra una forza limite e una forza di ritorno. Configurazione tramite il pannello frontale. |
Pausa | Si muove nella direzione configurata finché non viene rilevata una condizione di interruzione. Configurazione tramite il pannello frontale. |
8.1.3.3 Controllo degli strumenti - AFG/AFTI
Con un cavo aggiuntivo (351-092), è possibile utilizzare un misuratore di forza digitale Mecmesin AFG per impostare i limiti di carico per controllare il movimento della traversa.
Il setpoint del carico e l'azione (inversione/arresto) sono tutti impostati sul misuratore nel menu 'STAND'. Qui è possibile selezionare l'azione al raggiungimento del limite: 'REVERSE' o 'STOP' e il tipo di limite di controllo 'BREAK' o 'LIMIT'.
Per i test ciclici è necessario utilizzare il controllo della forza sul pannello frontale. I test ciclici AFG non sono compatibili con i banchi prova MultiTest-dV.
Esempio di impostazione del test
- Sul pannello frontale del banco di prova, alla voce "Modifica test", selezionare il tipo di test "Controllo AFG" e il sottotipo "Controllo AFG",
- Configurare le impostazioni di velocità e direzione nel menu "Modifica test",
- Sullo strumento AFG tenere premuto il pulsante'UNITS/MENU'.
- A pagina uno dei menu AFG, selezionare "STAND" con il pulsante"RESET/ENTER",
- Selezionare quindi l'azione da eseguire quando si raggiunge il limite: 'REVERSE' o 'STOP'. Per l'inversione, selezionare la direzione di prova "SU"o "GIÙ",
- Una volta selezionata l'azione, configurare il controllo del limite. Questo limite può essere una condizione di 'BREAK' o di 'LIMIT' di forza/coppia. Per 'BREAK' impostare la soglia di rottura, per 'LIMIT' selezionare la forza/coppia limite.
8.1.3.4 Controllo degli strumenti - VFG/VFTI
Se utilizzato in combinazione con uno strumento Vector (VFG o VFTI), le funzioni del misuratore sopra descritte sono disponibili sul pannello frontale del MultiTest dV, tra cui: Setpoint di carico, azione (inversione/arresto) e tipo di limite di controllo (interruzione/limite). Non ci sono controlli STAND ospitati sugli strumenti Vector.
Esempio di impostazione del test
- Sul pannello frontale del banco di prova, alla voce "Modifica test", selezionare il tipo di test "Controllo AFG" e il sottotipo desiderato,
- Configurare le impostazioni di velocità e direzione nel menu "Modifica test",
- Quindi, scorrere fino all'ultima opzione e selezionare l'azione per invertire la direzione di avanzamento della traversa quando viene raggiunto il limite, "SI"o "NO". Se si seleziona NO, l'azione consiste nell'ARRESTO del test.
- Una volta selezionata l'azione, configurare il controllo del limite. Questo limite può essere una condizione di 'BREAK' o di 'LIMIT' di forza/coppia. Per 'BREAK' impostare la soglia di rottura, per 'LIMIT' selezionare la forza/coppia limite.
8.1.3.5 Controllo della forza - Limite di forza, Ciclo di forza e Spostamento per rottura
I test di controllo della forza possono essere utilizzati per impostare limiti di carico o una condizione di rottura per controllare il movimento della traversa.
All'interno dei tre sottotest (Forza limite, Ciclo di forza e Spostamento verso la rottura) sono disponibili le seguenti impostazioni; si noti che alcune impostazioni sono specifiche per il tipo di test:
Impostazione |
Opzioni |
---|---|
Velocità di salita |
0-1200 mm/min |
Velocità di discesa |
0-1200 mm/min |
Direzione di partenza |
Scegliere se la direzione del test è verso l'alto o verso il basso. |
Sottotipo di test |
Selezionare il sottotipo di test (le opzioni sono elencate sopra). |
Forza limite |
Solo prove limite e cicliche - Inserire il carico target per la prova. |
Forza di ritorno |
Solo prove cicliche - Inserire il carico iniziale della prova. |
Conteggio dei cicli |
Solo test ciclici - Inserire il numero di cicli da completare. |
Soglia di rottura |
Passa al solo test di rottura - Immettere la percentuale di riduzione rispetto al carico massimo corrente registrato, per attivare il rilevamento della rottura. Esempio: La lettura massima del carico attuale è 1000N, con un'impostazione dell'80% la caduta del carico deve raggiungere 200N prima che si attivi il rilevamento della rottura. |
Soglia di interruzione minima |
Sposta su Solo test di rottura - Immettere la soglia minima di rottura. Valore del carico che la lettura del carico di prova deve superare per rilevare una condizione di rottura.
|
Esempi
Limite di forza
- Velocità di salita: 100 mm/min
- Velocità di discesa: 100 mm/min
- Direzione di partenza: Giù
- Sottotipo di test: Limite di forza
- Forza limite: 50 N
La testa a croce si sposta verso il basso a 100 mm/min fino a quando il carico applicato è di 50 N dallo zero di tara; una volta raggiunta la forza limite, la prova si arresta.
Ciclo di forza
- Velocità di salita: 100 mm/min
- Velocità di discesa: 20 mm/min
- Direzione di partenza: Giù
- Sottotipo di test: Ciclo di forza
- Forza limite: 200 N
- Forza di ritorno: 50 N
- Conteggio dei cicli: 10
La testa a croce si sposta verso il basso a 20 mm/min fino a quando il carico applicato è di 200 N dallo zero di tara. Una volta raggiunta la forza limite, la traversa si sposta verso l'alto a 100 mm/min fino a raggiungere un carico di 50 N. Questo ciclo si ripete per 10 volte e a questo punto la prova si arresta.
Pausa
- Capacità AFG 500 N
- Velocità di salita: 50 mm/min
- Velocità di discesa: 100 mm/min
- Direzione di partenza: Su
- Sottotipo di test: Rottura
- Soglia di rottura: 5 %
- Soglia di rottura minima: 10 N
La traversa si sposta verso l'alto a 50 mm/min fino a quando non viene rilevata una condizione di rottura. La caduta del carico deve essere di almeno 25 N (5 % di 500 N) e deve verificarsi anche al di sopra di 10 N (2 % di 500 N), affinché il rilevamento della rottura si attivi.
8.1.3.6 Acquisizione dei dati in VectorPro
Per utilizzare i test AFG Control/Force Control in combinazione con VectorPro, programmare prima le impostazioni del test utilizzando il pannello frontale dello stativo e/o l'AFG e poi creare un test VectorPro utilizzando l'operazione AFG/Force Control, assicurandosi che la velocità e la direzione del test corrispondano alla configurazione.
8.1.3.7 Controllo dei limiti
In un test di limite, la testa a croce passa tra gli interruttori di limite. Per impostare i finecorsa, allentare una delle due viti, situate sul retro del banco di prova, e spostare il finecorsa nella posizione desiderata.
Un ciclo inizia quando la traversa si trova sul primo finecorsa e termina di nuovo sullo stesso finecorsa.
Al termine del test, sullo stativo compare il pulsante Home che consente di riportare la testa a croce nella posizione iniziale.
Impostazione |
Opzioni |
---|---|
Conteggio dei cicli |
0-9999 |
Velocità di salita |
0-1200 mm/min |
Velocità di discesa |
0-1200 mm/min |
Direzione di partenza |
Scegliere se la direzione del test è verso l'alto o verso il basso. |
Muoversi per iniziare |
Selezionare se il test si sposta prima nella posizione iniziale. |
Esempio
- Caricare le impugnature e il campione,
- Posizionare il finecorsa superiore sul punto di spostamento superiore desiderato,
- Posizionare il finecorsa inferiore sul punto di spostamento inferiore desiderato,
- Impostare la direzione di partenza desiderata e se spostarsi all'inizio,
- Configurare il numero di cicli,
- Eseguire il test. Lo stativo si muove tra i due spostamenti per il numero di cicli configurato e poi si ferma.
8.1.3.8 Controllo del mezzo ciclo
Il test di metà ciclo consiste in uno spostamento rispetto allo zero tara. Un ciclo inizia quando la testa a croce si trova nella prima posizione di spostamento e termina nella seconda posizione.
Impostazione |
Opzioni |
---|---|
Conteggio dei cicli |
0-9999 |
Velocità di salita |
0-1200 mm/min |
Velocità di discesa |
0-1200 mm/min |
Spostamento superiore |
Uno spostamento positivo è superiore allo zero tara e un valore negativo è inferiore. Lo spostamento disponibile dipende dalla configurazione del test. |
Spostamento inferiore |
Uno spostamento positivo è al di sopra dello zero quadratico e un valore negativo è al di sotto. |
Direzione di partenza |
Scegliere se la direzione del test è verso l'alto o verso il basso. |
Muoversi per iniziare |
Selezionare se il test si sposta prima nella posizione iniziale. |
Esempio
- Spostamento superiore: +30 mm
- Spostamento inferiore: -20mm
- Colpo iniziale: Giù
- Spostare all'inizio: Sì
A meno che non si trovi già a 30 mm sopra lo zero tattico, la testa a croce viaggerà fino a quel punto, quindi si sposterà a 20 mm sotto lo zero tattico e si fermerà.
8.1.3.9 Sequenza di funzionamento di MultiTest-dV e spostamento all'avvio
Le operazioni MultiTest-dV, come il ciclo e il semiciclo di spostamento, consistono in due punti di riferimento, uno spostamento superiore e uno inferiore.
Per le operazioni con direzione primaria verso il basso, vale quanto segue:
- Lo "spostamento superiore" è la posizione di partenza del test e lo "spostamento inferiore" è la posizione di arrivo.
Per le operazioni in cui la direzione primaria è in alto, vale quanto segue:
- Lo "Spostamento inferiore" è la posizione di partenza del test e lo "Spostamento superiore" è la posizione di arrivo.
All'interno del display "Edit Test" sul pannello frontale dello stativo è presente un'opzione denominata "Move to Start"; impostando questa funzione su "Yes", lo stativo si sposta sempre nella posizione iniziale.
In alcuni casi, ciò significa che la prima direzione di movimento è opposta al movimento primario del test.
Ad esempio, se lo spostamento iniziale è di +10 mm e la testa a croce si trova a 0 mm, con l'opzione di spostamento all'inizio abilitata un test verso il basso si sposterà prima a +10 mm e poi verso la posizione finale. Se questa funzione è impostata su 'No', lo stativo si sposta direttamente alla posizione finale.
8.1.4 Codice PIN
Nel menu del codice PIN è possibile impostare un numero di quattro cifre da utilizzare per bloccare le funzioni del menu dello stativo MultiTest-dV. Una volta impostato il codice PIN, non è più possibile accedere al menu senza di esso, per cui è fondamentale conservarlo con cura.
8.1.5 Le lingue
Selezionare la lingua desiderata. Alla conferma, l'utente viene riportato al menu delle impostazioni nella lingua scelta.
8.1.6 Informazioni
Questa schermata serve a visualizzare le informazioni vitali relative al MultiTest-dV e ai dispositivi collegati. Qui si possono vedere le proprietà del software, dell'hardware e del firmware. Se lo stativo funziona in modalità dV(u), viene visualizzata la data di calibrazione dell'ELS e il numero di sovraccarichi che si sono verificati per l'ELS corrente.
8.2 Impostazioni - Funzionamento di MultiTest-dV(u)
Le impostazioni elencate di seguito si riferiscono a un MultiTest-dV utilizzato in modalità dV(u); per il funzionamento standard dV, vedere la sezione Impostazioni - Funzionamento MultiTest-dV.
Tutte le impostazioni si effettuano spostando l'indicatore di selezione sulla voce o sulla cifra desiderata e confermando con il pulsante di spunta o con il pulsante centrale della rotella di scorrimento.
8.2.1 Impostazioni del jog
Nel menu delle impostazioni di jog, mostrato sopra, è possibile configurare i limiti di velocità di jog in modalità jog. Di seguito è riportata una descrizione dettagliata di ciascuna impostazione e delle opzioni disponibili per ciascuna impostazione.
Impostazione |
Azione |
Gamma |
---|---|---|
Velocità di salita |
Configurare la velocità di avanzamento con un movimento verso l'alto. |
Da 0,1 a 1200 mm/min Da 0,004 a 47,24 pollici/min. |
Velocità di discesa |
Configurare la velocità di avanzamento con un movimento verso il basso. |
Da 0,1 a 1200 mm/min Da 0,004 a 47,24 pollici/min. |
Periodo di timeout del jog |
Impostare il timeout (in minuti) con cui la macchina manterrà l'azionamento del motore impegnato, prima di disattivarlo. Il carico applicato alla cella di carico ELS e al cavalletto deve raggiungere almeno il 25% della capacità del cavalletto prima di attivare il timeout. Al termine del periodo di timeout, la schermata del menu 'Jog Active' viene automaticamente riportata alla schermata del menu 'Ready to Test'. (Esempio: Lo stativo MultiTest-dV(u) da 0,5 kN dotato di un ELS da 250 N deve raggiungere 125 N in trazione o compressione prima che venga attivato il timeout. Le forze inferiori al limite del 25% non attiveranno il timeout e lo stativo manterrà attivamente il carico applicato. |
Da 1 a 59 minuti |
Velocità di ritorno |
Configurare la velocità di ritorno o di ritorno da una direzione di marcia iniziale verso il basso. |
Da 0,010 a 1200 mm/min |
Velocità di ritorno in basso |
Configurare la velocità di ritorno o di ritorno da una direzione di marcia iniziale verso l'alto. |
Da 0,010 a 1200 mm/min |
Limite di tensione |
Configurazione del limite della forza di trazione in modalità jog |
Da 0 a 125% Capacità ELS |
Limite di compressione |
Configurazione del limite della forza di compressione in modalità jog |
Da 0 a 125% Capacità ELS |
8.2.2 Codice PIN
Nel menu del codice PIN è possibile impostare un numero di quattro cifre da utilizzare per bloccare le funzioni del menu dello stativo MultiTest-dV. Una volta impostato il codice PIN, non è più possibile accedere al menu senza di esso, per cui è fondamentale conservarlo con cura.
8.2.3 Informazioni
Questa schermata serve a visualizzare le informazioni vitali relative al MultiTest-dV e ai dispositivi collegati. Qui si possono vedere le proprietà del software, dell'hardware e del firmware. Se lo stativo funziona in modalità dV(u), viene visualizzata la data di calibrazione dell'ELS e il numero di sovraccarichi che si sono verificati per l'ELS corrente.
9 Panoramica sulle protezioni interbloccate
I banchi di prova Mecmesin sono in grado di generare forze sufficientemente grandi da causare lesioni permanenti agli arti umani quando vengono posizionati tra la testa a croce e la base.
Le dita, le mani e altre parti del corpo o gli indumenti devono essere tenuti lontani dalla traversa in movimento e dall'apertura del mantello. Prima dell'uso, è necessario indossare un'adeguata attrezzatura di protezione personale e completare una valutazione completa dei rischi a livello locale.
Per tutti i dettagli sulla sicurezza e sul funzionamento , consultare il manualeInstallazione e funzionamento della protezione interbloccata Mecmesin (431-971) .
A partire da maggio 2020, tutti i banchi di prova MultiTest-dV saranno forniti con un livello di abilitazione Mark 2 Interlock. Ciò significa che sono elettricamente e meccanicamente pronti all'uso con un sistema di protezione fornito da Mecmesin.
I banchi di prova MultiTest-dV possono essere ordinati con una protezione interbloccata, oppure è possibile ordinare una protezione supplementare per un MultiTest-dV Mark 2 esistente. Per maggiori dettagli, contattare il rappresentante Mecmesin o il fornitore locale autorizzato.
9.1 Utilizzo di un banco prova MultiTest-dV senza protezione
I banchi di prova MulitTest-dV e i modelli derivati possono essere utilizzati "normalmente" senza una protezione in dotazione, per applicazioni che non richiedono l'uso di una protezione.
I cavalletti sono dotati di una funzione"Override" che consente di montare una spina di interblocco(codice 351-102), fornita come accessorio, che permette di utilizzare il cavalletto senza la protezione. Questa spina viene fornita tra gli accessori e deve essere montata per utilizzare lo stativo in condizioni normali.
![]() |
Spina di esclusione dell'interblocco(351-102) e connessione al pannello posteriore dell'interblocco su un MultiTest-dV abilitato all'interblocco Mark 2
Il connettore di interblocco si inserisce e si disinserisce con una semplice rotazione e si blocca in senso orario. Per inserirlo, spingere il connettore con una leggera pressione e ruotarlo in senso orario. Per rimuoverlo, esercitare nuovamente una leggera pressione e ruotare in senso antiorario.
Con la spina di esclusione inserita, sarà possibile il normale funzionamento della funzione MultiTest-dV e dei menu.
9.2 Funzionamento di un banco prova MultiTest-dV con una protezione interbloccata
Le protezioni interbloccate Mecmesin sono dotate di un cavo e di una spina provenienti dalla protezione, che devono essere montati sul retro della connessione"Interlock" del pannello dello stativo, al posto della spina di esclusione rimossa.
Quando una protezione è montata e collegata al MultiTest-dV, non è necessario aggiornare il menu o interagire con l'utente per renderla funzionale. Lo stativo presenta determinate operazioni e avvisi di stato dell'utente quando la protezione viene aperta e chiusa.
9.2.1 Guardia chiusa
Con lo sportello di protezione chiuso, si vedranno le normali visualizzazioni e operazioni del menu:
9.2.2 Guardia aperta
9.2.2.1 Con un test in corso
Lo sportello di protezione non deve mai essere aperto mentre è in corso un test. Forze ed energia estremamente elevate possono essere presenti nella macchina, nelle pinze o nel campione in esame e possono verificarsi lesioni personali o danni.
Lasciare che la macchina completi la sequenza di test o arrestarla manualmente e rimuovere in modo sicuro qualsiasi carico residuo prima di tentare di aprire la protezione e accedere alla macchina, alle pinze o al campione in esame.
9.2.2.2 MultiTest-dV senza controllo PC
Quando si esegue un MultiTest-dV standalone senza il controllo del software VectorPro Lite, l'apertura della protezione provoca l'interruzione del test e il messaggio di stato"Interlock Active !" sul display del pannello frontale:
9.2.2.3 MulitiTest-dV con controllo VectorPro Lite
Quando si controlla il banco prova MultiTest-dV con la funzionalità software VectorPro Lite, il pannello frontale del banco prova si comporta come sopra.
Il software viene interrotto e il test in corso non viene registrato o memorizzato. La schermata del software mostrerà brevemente il messaggio mostrato di seguito per indicare che la protezione è stata aperta durante un test:
9.3 Funzionamento di un banco prova MultiTest-dV(u) con una protezione interbloccata
Esiste un'unica eccezione all'attivazione dell'interblocco all'apertura del riparo. Se la macchina è in modalità dV(u) ed è controllata da VectorPro MT, utilizzando le operazioni della linea temporale"Pausa".
Ciò consente l'apertura e la chiusura della protezione senza interrompere la sequenza di test, per consentire azioni quali il montaggio di un accessorio alla macchina o la misurazione del campione in esame.
9.3.1 VectorPro MT - Funzionamento in pausa
Quando si utilizza VectorPro in combinazione con un riparo interbloccato della macchina, la serie di operazioni"Pausa" consente di sovrascrivere gli avvisi del riparo. Queste operazioni temporali si trovano nella sezione "Pausa" di VectorPro e consentono di aprire la porta senza interrompere il test.
Quando si raggiunge un'operazione di 'Pausa' nella timeline del test, il banco di prova si arresta e sullo schermo viene visualizzata la finestra mostrata di seguito. Questa indica il pulsante da premere sul pannello frontale per continuare il test.
Mentre il test è in pausa, la porta di protezione può essere aperta e chiusa. Una volta premuto "Play", il test continua. Se la porta viene lasciata aperta quando si preme "Play", il test si interrompe immediatamente.
L'apertura della porta di protezione senza una "Pausa" software attiva azionerà anche il circuito di interblocco nel modo standard.
Durante un'operazione di "Pausa", quando si apre la protezione, sul pannello frontale del banco prova viene visualizzato il seguente messaggio: "Interblocco attivo". Questo messaggio è mostrato nell'immagine qui sopra.
Per ulteriori informazioni sulle operazioni di 'Pausa', consultare la sezione'Operazioni di pausa' del'Manuale d'uso del VectorPro™ - Progettazione di una versione MT di prova'.
9.4 Cancellazione del messaggio Interlock attivo
Oltre alla funzione"Pausa" di cui sopra, se la protezione viene aperta in qualsiasi momento sul banco di prova, viene visualizzato il messaggio di stato "Interlock attivo!" e l'indicazione della rotella di scorrimento diventa rossa:
Per cancellare il messaggio, procedere come segue:
Tipo di operazione | Azione | |
---|---|---|
1 | Apertura e chiusura normale della porta (senza test in corso) | Chiudere la porta e proseguire. |
2 | Se è in corso un test e lo sportello è stato aperto (il test è stato interrotto) | Chiudere lo sportello. Premere il pulsante"Exit" per tornare alla schermata "ready to test". Utilizzare la modalità jog per rimuovere in sicurezza il carico residuo e poi il campione. In alternativa, se è sicuro, premere il pulsante"Home" per tornare alla schermata di pronto per il test. |
3 | Utilizzo del comando"Pausa" di VectorPro | Premere il pulsante"Play" una volta chiusa la protezione per continuare. Premere il pulsante"Stop" per interrompere il test. |
Nei casi 1 e 2 sopra descritti, la chiusura dello sportello cambierà il messaggio di stato in"Interblocco aperto" e sul display appariranno le icone dei pulsanti"Home" e"Exit":
Quando si preme il pulsante"Esci", viene visualizzata la schermata "Pronto per il test" e l'operatore può scegliere la successiva azione appropriata.
Quando si preme il pulsante"Home", lo stativo torna alla posizione iniziale impostata o alla posizione di avvio del test e viene visualizzata la schermata "ready to test" (pronto per il test) e l'operatore può scegliere la successiva azione appropriata.
Nel caso 3, la porta di protezione può essere aperta e chiusa mentre è attiva la funzione"Pausa".
Premendo il pulsante"Play", la sequenza di prova passerà all'operazione successiva e potenzialmente la macchina ricomincerà a muoversi.
Premendo il pulsante"Stop" si interrompe il test sia nel banco prova che nel software VectorPro.
10 Aggiornamento automatico del firmware ELS
I banchi prova MultiTest-dV con firmware 3.0.2 e successivi, operanti in modalità dV(u), possono aggiornare il firmware di qualsiasi dispositivo ELS collegato. Questa funzione è gestita dal pannello frontale e garantisce il caricamento dell'ultima versione del firmware sul dispositivo ELS.
Per avviare l'aggiornamento, collegare l'ELS al sistema di test e accendere il banco di prova.
Dopo l'accensione dello stativo, viene visualizzata la seguente schermata:
Il nuovo firmware "memorizzato" è elencato nella parte superiore del display, mentre il firmware attuale dell'ELS è visualizzato sotto. In questo caso il firmware attuale dell'ELS è 1.08.000; l'avvio dell'aggiornamento porterà il dispositivo alla versione 2.1.000.
Nota: la pressione dell'icona "Croce" ritarda l'aggiornamento. L'aggiornamento può essere avviato manualmente in un secondo momento, aprendo la schermata delle informazioni nel menu delle impostazioni e scorrendo fino alla versione del firmware dell'ELS.
Questa impostazione avrà un '*' accanto; premendo l'icona 'spunta' si aprirà la schermata di aggiornamento del firmware illustrata sopra. Se è collegato più di un ELS (ad esempio, una cella di carico e un estensimetro analogico corto), il dispositivo aggiuntivo sarà elencato sotto l'ELS 1.
Per avviare l'aggiornamento del primo dispositivo ELS, premere l'icona "spunta".
Il lampeggiamento del dispositivo avviene automaticamente e procede in diverse fasi.
Nell'immagine qui sopra è in corso la programmazione iniziale. L'avanzamento può essere monitorato tramite le barre e le percentuali visualizzate sullo schermo.
Nella fase finale del processo, l'aggiornamento del firmware viene verificato per controllare che sia stato completato correttamente.
Quando il processo è al 100%, il display indicherà che l'aggiornamento del firmware è riuscito.
A questo punto verrà richiesto di aggiornare il successivo dispositivo ELS attualmente collegato oppure il display tornerà alla schermata iniziale se non sono collegati altri dispositivi ELS.
11 Specifiche
MultiTest-dV | |||||
---|---|---|---|---|---|
Capacità nominale | kN | 0.5 | 1 | 2.5 | |
kgf | 50 | 100 | 250 | ||
lbf | 110 | 220 | 550 | ||
Spostamento | |||||
Viaggio con la testa a croce* | 1186 mm (46,7") | 986 mm (38,8") | 507 mm (20") | ||
Spazio massimo per la testa* | 1205 mm (47,4") | 1005 mm (39,6") | 526 mm (20,7") | ||
Risoluzione dello spostamento | 1 µm (0,000025") | ||||
Precisione dello spostamento | ±0,130 mm per 300 mm di corsa (±0,005" per 11,81") | ||||
Velocità | |||||
Intervallo di velocità† | mm/min | 0,1 a 1200 | 0,1 a 1200 | Da 0,1 a 1200†† | |
in/min | Da 0,004 a 47,2 | Da 0,004 a 47,2 | Da 0,004 a 47,2 | ||
Precisione della velocità (a regime) | ±2% della velocità indicata o ±20 μ/min, a seconda del valore maggiore**** | ||||
Velocità Risoluzione | 0,1 mm/min (0,004"/min) | ||||
Numero massimo di cicli per test | 9999 (Il test ciclistico non è disponibile in modalità dV(u)) | ||||
Dimensioni | |||||
Altezza | 1616 mm (64") | 1416 mm (56") | 941 mm (37") | ||
Larghezza | 290 mm (11,4") | 290 mm (11,4") | 290 mm (11,4") | ||
Profondità | 414 mm (16,3") | 414 mm (16,3") | 414 mm (16,3") | ||
Luce diurna verticale* | 1267 mm (49,9") | 1067 mm (42") | 588 mm (23,1") | ||
Profondità della gola** | 70,5 mm (2,8") | 70,5 mm (2,8") | 70,5 mm (2,8") | ||
Peso | 31 kg (68 libbre) | 27,5 kg (61 libbre) | 24 kg (53 libbre) | ||
Fornitura elettrica | |||||
Tensione | 230 V CA 50 Hz o 110 V CA 60 Hz | ||||
Potenza massima richiesta | 120W | ||||
Misuratore di forza avanzato (AFG), 10 modelli da 2,5 N a 2500 N | |||||
Precisione di misura del sensore*** | 0,1% del fondo scala | ||||
Sensori di carico potenziati (ELS), 13 modelli da 2,5 N a 2500 N | |||||
Precisione di misura del sensore | ±0,5% della lettura fino al 5% dell'intervallo | ||||
Specifiche ambientali | |||||
Temperatura di esercizio | 10°C - 35°C (50°F - 95°F) | ||||
Umidità relativa di esercizio | Normali condizioni industriali e di laboratorio. (da 30% a 80% senza condensa) | ||||
Display e uscita dati | |||||
Indicazione del display del pannello frontale | Carico / Spostamento / Velocità | ||||
Output dei risultati del test | Stand | Via USB (software VectorPro™ - PDF, XLXS, CSV, TXT, e-mail e immagini) | |||
AFG/AFTI | Via cavo (contatto: sales@mecmesin.com) |
* Misurato sulla linea centrale del calibro.
** Misurato con un misuratore di forza e un'asta di prolunga corta.
*** A causa della varietà di condizioni ambientali in cui il dispositivo può essere utilizzato, questo valore non include l'incertezza di misura.
**** L'usura della macchina è prevedibile nel tempo e può potenzialmente influire negativamente sulla misura della velocità e dello spostamento. L'usura della macchina dipende da fattori quali la frequenza di utilizzo, gli ambienti operativi difficili e i tipi di test eseguiti (ad esempio, le rotture improvvise di materiali rigidi possono causare un contraccolpo di energia che si ripercuote sulle parti meccaniche, ecc. Per riportare il sistema di test alle specifiche originali del produttore può essere necessaria una revisione completa del telaio di prova.
† Dove la tensione di rete è affidabile
††2,5 kN : velocità massima consigliata = 750 mm/min (30 in/min) oltre 2 kNm/min(30 in/min) oltre 2 kN.